λέγει που Ήράκλειτος ότι πάντα χωρει καί ούδέν μένει καί ποταμου ροηι απεικάζων τά όντα λέγει ώς δίς ές τόν αύτόν ποταμόν ούκ άν έμβαίης Eraclito dice in qualche luogo che tutto scorre via e che niente rimane immobile, e paragonando le cose alla corrente di un fiume afferma che non potresti entrare due volte nello stesso fiume. (Platone, Cratyl, 402a) |
Se sottoponiamo alla considerazione del nostro pensiero la natura o la storia umana o la nostra specifica attività spirituale, ci si offre anzitutto il quadro di un infinito intreccio di nessi, di azioni reciproche, in cui nulla rimane quel che era, dove era e come era, ma tutto si muove, si cambia, nasce e muore. Questa visione primitiva, ingenua,
ma sostanzialmente giusta del mondo
è quella dell'antica filosofia greca
e fu espressa chiaramente
per la prima volta
da Eraclito: (Engels, Anti-Dühring) |
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Paul Frölich | |||||||||
1789. La grande svolta | |||||||||
Dalla burocrazia dell'assolutismo al parlamento della rivoluzione 1789. The Great Turning Point From the bureaucracy of absolutism to the parliament of revolution | |||||||||
Della ricerca di Paul Frölich sulla Rivoluzione francese spicca l’originalità, con la particolare attenzione dedicata alla dinamica sociale rivoluzionaria. Original title: 1789. Die grosse Zeitwende. Translated from German. Preface by Michel Vovelle | |||||||||
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Prima edizione 1998, seconda edizione 2008; 326 pagine, rilegato 2008, 2nd edition, hardcover, 326 pp., chronological tables, bibliography, biographies, index of names | |||||||||
ISBN 978-88-86591-18-8 | |||||||||
€ 15,00 | |||||||||
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